Aprile 25, 2024

Il centro di Roma dice No alle automobili e al traffico la manifestazione “Via Libera”, molto partecipata dai cittadini e non solo. La domenica senza auto si può ritenere un successo, anche se non mancano le polemiche sullo stato generale delle ciclabili a Roma. Inoltre, residenti e commercianti lamentano di non esser stati avvertiti prima della manifestazione, che comprendeva anche una maratona che ha bloccato alcune vie.

Da piazza del Popolo a via dei Fori Imperiali passando per via del Corso a San Lorenzo, solo biciclette e pedoni potevano passare. I corridori della 10 km di CorriRoma hanno conquistato il centro di Roma assieme in questa iniziativa atta a promuovere sistemi alternativi di trasporto. In occasione della Settimana europea della Mobilità, il comune di Roma ha promosso l’iniziativa “Via Libera” per la seconda dizione. Il circuito di circa 24 chilometri comprendeva aree chiuse al normale traffico su 4 ruote, prediligendo invece una marea di bicilette e pedoni. Complice il bel tempo, la manifestazione ha attirato moltissimi cittadini che hanno affollato le vie del centro. Le vie coinvolte nel circuito sono state chiuse del tutto o solo parzialmente al traffico della ore 10 fino alle ore 19. Inoltre, 27 linee di bus si sono viste modificare il solito percorso.

L’iniziativa è stata promossa dal campidoglio e anche dall’associazione Salvaiciclisti che ha testato il percorso. La manifestazione Via Libera non è esente da critiche, soprattutto da parte dei residenti e dei commercianti delle vie coinvolte. A causa dell’impressiva chiusura delle strade, molti hanno subito disagi: avvisare prima sarebbe stato il minimo, tuonano molti oggi.

Chi usa la biciletta a Roma tutti i giorni non la vede così rosa e fiori. Girare in città in biciletta è infatti molto pericoloso. È delle ultime ore la notizia di un ragazzino in biciletta investito in via Nomentana. Proprio nel giorno di “Via Libera” un 13 enne cade in ciclabile e poi viene investito da un’automobile. Ricoverato a policlinico Gemelli, è codice rosso. Insomma, sono evidenti le mancanze di investimenti per rendere sicuri i tratti della ciclabile che dovrebbe sempre essere protetti adeguatamente. Non solo, ci vorrebbe anche il limite dei 30 km/h nei punti vicini alle ciclabili per maggiore sicurezza.

Intanto, alcuni reporter testimoniano lo stato di abbandono in cui verte il tratto di ciclabile lungo Tevere dove è cresciuta una piccola savana. Tra i ponti Sant’Angelo e Mazzini le erbacce crescono rigogliose, rendendo nuovamente la ciclabile poco piacevole da frequentare.

Assieme a Via Libera si è anche tenuta CorriRoma 2018, la 10 chilometri di maratona vinta dall’atleta di origine polacca Rafal Andrzej Nordwing con un tempo di 32 minuti e 6 secondi. Per quanto riguarda il femminile, invece, a vincere è stata l’atleta francese Camille Eugenie Chenaux con un ritardo di pochi minuti: 36 minuti e 25 secondi. Una giornata all’insegna del benessere, della sostenibilità e dello sport che solleva importanti punti su cui la giunta del lavorare al fine di rendere l’uso della bicicletta sicura e sempre più preferibile.