spazzatura roma

Dopo l’incendio dell’impianto TMB sulla via Salaria, a Roma è di nuovo caos rifiuti con sacchetti abbandonati per le stradedella capitale. La sindaca Virginia Raggi durante la conferenza stampa subito dopo l’incendio del contestatissimo impianto sulla Salaria, aveva promesso soluzioni per affrontare il periodo delle feste durante il quale i rifiuti aumentano, ma evidente non è stato così.

Oltre a non aver individuato un impianto alternativo che possa ospitare i rifiuti che prima erano stipati sulla Salaria, i camion dei rifiuti sono latitanti e Roma ripiomba in emergenza rifiuti. Il danno non è solo per gli abitanti che ormai sono arci stufi di questa situazione che non pare aver via di uscite, ma anche per i molti turisti che sono arrivati in città per le vacanzenatalizie.

A dirlo è il presidente dell’associazione dei direttori di hotel Ada che rimanda al Campidoglio le molte lamentele arrivate agli albergatori. I turisti sono sbigottiti e non riescono a capire perché ci siano così tanti sacchetti di rifiuti nelle bellissime strade di Roma, rendono l’esperienza memorabile solo per questo fatto. Infatti, la bellezza della capitale è offuscata dall’emergenza rifiuti tra cui rovistano i soliti enormi gabbiani. Di certo, Roma non ci fa una bella figura e il danno di immagine è enorme.

È necessario un intervento immediato per risolvere al più presto questa emergenza che è anche emergenza dal punto di vista igienico sanitaria. Roma non può esser messa sotto scacco per colpa della mancata raccolta dei rifiuti.I maggiori mass media internazionali riportano le preoccupanti condizioni della capitale, dipingendola come una situazione drammatica. I turisti per ora ci sono ma sono allibiti e preoccupati anche loro. È sicuro che non torneranno a Roma e faranno cattiva pubblicità alla capitale una volta tornati in patria, spiega il presidente Ada.

Dopo esser stati in visita nelle maggiori attrazioni turistiche in città, i turisti chiedono spiegazioni per il livello di degrado in cui versa la città eterna invasa dalla spazzatura puzzolente e maleodorante.Il traffico turistico ha e avrà soprattutto in futuro un calo per colpa di questa situazione perpetuata ormai da anni. L’offerta turistica della città non può basarsi solo ed esclusivamente sulla ricettività delle strutture, ma sono indispensabili servizi, decoro, sicurezza e qualità della vita.

L’emergenza rifiuti rischia di avere una escalation che mette a rischio la saluta e l’igiene della popolazione, facendo fuggire anche i turisti. Non solo rifiuti, ma ad aggravare la situazione ci sono anche le strade con le buche e l’inadeguatezza del servizio urbano. I turisti che vogliono spostarsi con tram e metro hanno seri disagi e della giornata passata a Roma ricorderanno solo il disagio: una cartolina dalla città eterna davvero mortificante!

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