Aprile 25, 2024

Quando arrediamo una stanza importante come il bagno, magari per necessità di rinnovarlo o congiuntamente alla ristrutturazione dell’intero appartamento, ci sono alcuni aspetti di cui tenere conto al fine di ottenere un risultato efficace e soddisfacente, in base ai presupposti iniziali (che altrimenti molto spesso vengono traditi da scelte sbagliate o consigli errati).

Una delle cose più difficili da fare, per esempio, è trovare la giusta soluzione quando si ha bisogno di arredare un bagno piccolo.
Bagno piccolo piccoli problemi? Assolutamente no. In caso di dimensioni ridotte le scelte d’arredo andranno fatte con molta attenzione, prediligendo alcune tipologie di supporto, scartandone altre e utilizzando alcuni piccoli accorgimenti per “aumentare” gli spazi vivibili.

Come suggerito dalle ottime soluzioni di www.sanitaribagnoitalia.it, un grande peso avrà la scelta dei sanitari, ma non solo. Anche gli altri componenti del bagno andranno selezionati con cura operando la giusta valutazione per la collocazione. Vediamo qualche dettaglio in più nelle prossime righe.

Parola d’ordine: creare un ambiente arioso

L’errore più frequente quando si decide di arredare un ambiente, in particolare modo il bagno, è quello di tendere a “ingolfare” la stanza con il numero maggiore di mobili possibile.

Questa è una scelta sbagliata sempre, in particolare modo per il bagno che – ormai – non è più un luogo di servizio ma è importante che sia l’area della casa in cui poter avere il giusto comfort, godersi un po’ di relax e vivere la propria intimità nel miglior modo possibile.

La cosa più opportuna è quindi quella anzitutto di “eliminare” mentalmente tutti i mobili, i supporti e i complementi che non sono strettamente necessari.
Questo non significa avere un bagno spoglio o privo dei giusti servizi, ma semplicemente selezionare mobili che abbiamo per esempio diverse funzioni.

Se per esempio abbiamo uno spazio ridotto nella zona lavabo, sarà meglio scegliere un mobile unico con lavandino e cassettone sottostante piuttosto che due supporti separati.
Allo stesso modo, in linea di principio, se esiste una possibilità di scelta fra vasca da bagno e box doccia molto probabilmente la scelta migliore sarà la seconda, in modo da sfruttare al meglio lo spazio verticale piuttosto che quello orizzontale.

Dal punto di vista dei sanitari, esistono due ordini di valutazione: dimensione e tipologia.

Per la dimensione il ragionamento è semplice: selezionare i sanitari più ampi possibile in linea con le distanze dai mobili e le pareti circostanti, non un centimetro di più.

Invece per quanto riguarda la tipologia, fra i vari modelli di sanitari disponibili probabilmente la scelta più opportuna saranno i sanitari sospesi: sono più snelli a livello visivo, più essenziali e inoltre particolarmente pratici per l’igienizzazione (fattore di cui tenere ampio conto quando arrediamo un bagno piccolo).

Giocare con gli specchi per aumentare l’ampiezza

Ovviamente fare le scelte opportune in termini di arredo è fondamentale ma non è l’unico aspetto di cui tenere conto per arredare al meglio un bagno piccolo.

Sarà necessario comunque fare i conti con uno spazio contenuto, per il quale è opportuno valutare qualche espedienti che ne aumenti la percezione di ampiezza.

In questo caso fare un largo uso di specchi, laddove possibile, è la soluzione adeguata. Gli specchi danno volume all’ambiente e lo illuminano, rendendo il bagno visivamente “più grande” di quanto sia in realtà.