Ottobre 5, 2024

Se vivete nella regione Lazio e siete automobilisti, è probabile che abbiate sentito parlare del bollo auto, in quanto ogni anno vi troverete alle prese con il pagamento di questa tassa.

In questo articolo esploreremo in dettaglio il mondo del bollo auto nella regione Lazio, fornendo informazioni per capire quando si è soggetti al pagamento, come si calcola, come pagarlo e quali veicoli sono esenti.

Che cos’è il bollo auto e quando si è soggetti al pagamento?

Il bollo auto, noto anche come tassa di possesso, è la tassa con cadenza annuale che i possessori di veicoli devono pagare.

Nel caso della regione Lazio, il bollo auto è gestito dall’Agenzia delle Entrate.

In generale il pagamento del bollo auto è obbligatorio per tutti i veicoli immatricolati e in circolazione, sia quelli ad uso privato che quelli ad uso commerciale. Ciò significa che se possedete un’automobile, una moto, un furgone o qualsiasi altro veicolo su strada, dovrete pagare il bollo auto.

Come si calcola il bollo auto nella regione Lazio nel 2023?

Il calcolo del bollo auto nella regione Lazio dipende principalmente dalla potenza del veicolo, ma è influenzato anche dall’anno di immatricolazione e dal tipo di motore. Nel 2023, i seguenti valori vengono utilizzati come riferimento per il calcolo:

  • Euro 0: pagamento di 3,30 €/kW, per veicoli fino a 100 kW
  • Euro 1: pagamento di 3,19 €/kW per veicoli fino a 100 kW
  • Euro 2: pagamento di 3,08 €/kW per veicoli fino a 100 kW
  • Euro 3: pagamento di 2,97 €/kW per veicoli fino a 100 kW
  • Euro 4, 5 e 6: pagamento di 2,84 €/kW per veicoli fino a 100 kW

È inoltre importante considerare che è prevista una tassa aggiuntiva di circa 4,50 € per ogni kilowatt eccedente la quota indicata.

Per calcolare l’importo del bollo auto, è necessario conoscere la potenza del veicolo, espressa in kilowatt (kW), e applicare la tariffa corrispondente in base alla normativa Euro di appartenenza del veicolo.

Come pagare il bollo auto?

Per quanto riguarda il pagamento del bollo auto, esistono diversi modi per effettuarlo.

Un metodo comune è utilizzare il servizio PagoPA in via telematica. Questo servizio permette di pagare il bollo auto comodamente online, tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate o tramite l’applicazione mobile dedicata. È sufficiente seguire le istruzioni fornite e inserire i dati richiesti per effettuare il pagamento in modo rapido e sicuro.

Inoltre è possibile pagare il bollo auto presso le banche, le tabaccherie convenzionate o le ricevitorie abilitate al pagamento. Basta presentarsi con il documento di circolazione del veicolo e il codice fiscale del proprietario per procedere con il pagamento.

I veicoli esenti dal pagamento del bollo auto

Tuttavia non tutti i veicoli sono soggetti al pagamento del bollo auto. Ad esempio, i veicoli istituzionali, utilizzati da enti pubblici o forze dell’ordine, sono solitamente esenti.

Inoltre, le auto elettriche ed ibride beneficiano spesso di agevolazioni fiscali, compresa l’esenzione o la riduzione del bollo. Questo è un incentivo per promuovere l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale e contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti.

Anche i veicoli d’epoca, considerati patrimonio storico e culturale, possono godere di agevolazioni fiscali, inclusa l’esenzione dal pagamento del bollo auto. In questo caso è importante verificare le normative specifiche e le condizioni per ottenere tale esenzione, che possono variare a seconda delle disposizioni regionali.

Infine, come scrive Movenzia sul noleggio a lungo termine a Roma, pagina dedicata al servizio di noleggio di automobili accessibile tramite il link appena citato, anche chi guida un veicolo in affitto non è tenuto a pagare il bollo auto, in quanto è già incluso normalmente all’interno del canone di noleggio.