Aprile 30, 2024

In particolare le persone che si trovano per la prima volta a dover rottamare un veicolo, è facile che non abbiano alcuna idea di come sia fatto il certificato di rottamazione, un documento indispensabile per poter procedere alla cancellazione dal PRA e scaricare anche ogni genere di responsabilità. Vediamolo allora nel dettaglio per fugare ogni dubbio.

Prima parte: anagrafica del proprietario

La prima parte del certificato di rottamazione riguarda l’anagrafica del proprietario. Infatti, devono essere specificati tutti i dati relativi alla proprietaria del veicolo che chiede la rottamazione auto gratis Roma. Bisogna specificare nome, cognome, data di nascita, residenza, codice fiscale per procedere al rilascio del certificato.

Seconda parte: dati dello sfasciacarrozze

Una seconda parte del certificato di rottamazione deve invece riportare tutti i dati relativi allo sfasciacarrozze per la demolizione e rottamazione auto gratis Roma. Significa che occorre indicare con precisione chi si occupa della rottamazione e rilascia il suddetto certificato. Oltre alla ragione sociale e ai dati del proprietario, bisogna sempre indicare il numero di abilitazione e l’ente che lo ha rilasciato altrimenti il certificato risulta non valido.

Terza parte: dati del veicolo

Non è finita qui perché un certificato di rottamazione deve ovviamente sempre essere riferito alla vettura che viene demolita cioè contenere una parte relativa ai dati dell’automobile che viene rottamata e dismessa secondo la normativa ambientale vigente. Dal libretto, noto anche come carta di circolazione da presentare per svolgere l’operazione, vengono estratti tutti i dati che identificano il veicolo da demolire. Ad esempio, si indica marca, modello, numero di telaio, targa che identificano in modo univoco il veicolo in oggetto.

Ultima parte: impegno alla cancellazione

Per finire, il certificato di rottamazione contiene anche una parte nota come impegno alla cancellazione. Quando viene rilasciato questo documento, il proprietario ormai diventato ex proprietario, deve firmare l’impegno a presentare acquistato documentazione presso lo sportello Aci più vicino per cancellare il veicolo dal pubblico registro automobilistico. Si tratta di un’operazione fondamentale che consente di non pagare più il bollo cioè la tassa automobilistica prevista.